Il tuo sito web sanitario è costruito in maniera ottimale, funziona bene anche da mobile e presenta ottimi contenuti? Ok, hai fatto gran parte del lavoro necessario per far sì che Google possa vedere di buon occhio le tue pagine ed i tuoi articoli.
C’è, però, un problema. In un settore come quello medico caratterizzato da una forte competenza, tutto ciò potrebbe non bastare. Potresti, infatti, aver bisogno di una strategia di SEO Off site o off page.
Cos’è la SEO Off site
In questo articolo ti parleremo di SEO Off site, ossia di tutte quelle attività che si svolgono al di fuori di un sito web medico e che, in parte, sfuggono al tuo diretto controllo ma sulle quali puoi comunque agire in una certa misura. I principali strumenti per fare una buona SEO Off site sono:
- Backlink;
- Comunicati stampa;
- Guest post;
- Social media;
- Digital PR
Backlink
Da sempre, i link esterni rappresentano uno dei più potenti fattori di ranking. Per farla breve, un sito web sanitario con dei buoni link in entrata si posiziona meglio rispetto al sito di un concorrente, al netto di tutto ciò che abbiamo detto prima sulla qualità del sito e dei contenuti.
Ci sono due modi di lavorare ai backlink;
- Attendere che spontaneamente altri siti, possibilmente sempre del settore sanitario o con argomenti comunque in linea con i tuoi, rilascino dei link verso il tuo sito;
- Fare link building, ossia mettere in atto strategie di costruzione di un buon profilo backlink, con link provenienti da fonti autorevoli e anchor text ottimizzati
Comunicati stampa
Hai delle novità sulla tua attività (un nuovo servizio, un evento, un obiettivo raggiunto) potenzialmente interessanti per giornali, magazine o riviste di settore? In questi casi, la cosa migliore da fare è preparare un comunicato stampa sanitario.
Quando scrivi un comunicato stampa in ambito medico, lo pubblichi sul tuo sito e poi lo inoltri ad altre testate ti ritrovi dinnanzi ad un problema. Potrebbe accadere che queste testate pubblichino il comunicato in modo perfettamente identico a quello presente sul tuo sito. Ci sarebbero, dunque, dei contenuti duplicati che a Google non piacciono.
Puoi risolvere il problema in due modi:
- Pubblichi il comunicato sul tuo sito ma con il filtro noindex;
- Invii alle testate un comunicato differente nelle parole utilizzate ma identico nei contenuti
La prima soluzione è quella più sbrigativa ma non è la più consigliata. Il tag noindex serve a comunicare ai motori di ricerca la tua volontà di non indicizzare quell’URL. Da alcune settimane, però, è stato annunciato che il tag noindex non sarà più vincolante per Google. Questo significa che sarà il motore di ricerca a decidere se dare seguito a quell’indicazione o meno.
La seconda strada è la migliore perché ti assicura che, qualora il tuo comunicato stampa medico venisse pubblicato su altre testate, quella versione sarebbe differente dalla tua. Chiaramente, comporta un dispendio maggiore di energie ma riteniamo che ne valga la pena, specie per aziende sanitarie che pubblicano spesso comunicati.
Guest post
Uno dei metodi migliori per ottenere delle citazioni da altri siti web sanitari è il guest post. Si tratta di un articolo scritto da te ma pubblicato su un blog medico. In cambio, il proprietario del blog si impegna, oltre che a pubblicare l’articolo, ad inserire un link che rimanda al tuo sito. Il link può essere di brand (direttamente alla home page o ad altra pagina) o con anchor text (è contenuto all’interno di una o più parole).
Per fare guest posting sanitario dovrai, in sintesi:
- Metterti alla ricerca di blog medici che potrebbero essere interessati ad un tuo contenuto;
- Accertarti che i blog a cui ti proponi siano di buona qualità;
- Scrivere un articolo di qualità e che non sia già presente sul blog in cui andrà pubblicato
Premettiamo che non è facile convincere proprietari di blog importanti a pubblicare un articolo. Vale, però, sicuramente la pena fare un tentativo.
Social media
C’è ancora oggi una forte discussione all’interno delle comunità SEO circa la possibile incidenza dei social media sul posizionamento organico. Al di là di questo aspetto, ciò che è certo è che una pagina social di un sito web sanitario con un elevato numero di follower migliora la pertinenza del sito stesso e, potenzialmente, anche le opportunità di un più elevato posizionamento.
Digital PR
Sei un professionista con buone relazioni nel mondo sanitario? Dovresti cominciare a fare Digital Public Relation. Una strategia di relazioni pubbliche digitali può portarti a stabilire molti contatti nel settore medico che potrai sfruttare per migliorare la tua reputazione e per ottenere citazioni o link da altri siti.
Abbiamo parlato di digital PR ma anche le relazioni offline possono giocare un ruolo fondamentale in tal senso. Sicuramente, il tuo lavoro ti porterà ad incontrare importanti professionisti e a collaborare con grandi realtà mediche. Costruisci buone relazioni offline e, se saprai sfruttarle al massimo, anche la tua strategia SEO ne beneficerà.
SEO Off site: quando la SEO On site non basta
Per essere ulteriormente chiari e non dare adito ad equivoci, vogliamo chiarire un aspetto. Per fare SEO in ambito medico, potenzialmente potresti anche fare a meno della parte Off site. Ad essere realmente indispensabile è e sarà sempre la parte on site. Senza quella non riuscirai nemmeno a giocartela con gli altri competitor.
Una volta ottimizzata la parte on site, puoi pensare di lavorare anche all’off site, specie se i risultati raggiunti non ti soddisfano o se la competizione è davvero eccessiva.
Se la SEO On site medica richiede grandi competenze, quella Off site non è da meno. In questi casi, infatti, entrano in gioco aspetti molto delicati dell’ottimizzazione di un sito web sanitario che, se trascurati o trattati in modo disinvolto, possono causare pesanti penalizzazioni nelle classifiche dei motori di ricerca e mandare in frantumi un intero progetto SEO.
Ecco perché è importante agire con cautela e, in caso di dubbi, chiedere la consulenza o il supporto di web agency specializzate in marketing sanitario le quali sapranno aiutarti ad impostare una strategia SEO globale, guardando in primo luogo alla parte on site ma strizzando l’occhio anche a quella off site.
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