Come creare ottimi contenuti per il settore sanitario

Sei un medico molto preparato e competente sulla tua area di specializzazione sanitaria ma hai difficoltà a pubblicare contenuti interessanti sul tuo sito web? Questa guida ti aiuterà a saperne di più sui contenuti a cui potresti lavorare per attirare l’interesse dei tuoi pazienti.

Tipologie di contenuti medici su cui lavorare

Il settore del content marketing è ricco di mezzi e strumenti utilizzabili per la diffusione di contenuti di qualità:

  • Blog post;
  • Ebook;
  • Infografiche;
  • Podcast;
  • Video;
  • Post sui social media

Perché pubblicare contenuti sanitari

Se sei interessato a veicolare contenuti di carattere medico è perché, molto probabilmente, sei spinto dalla volontà di ottenere tutti o alcuni di questi risultati:

  • Incrementare il traffico verso il sito web;
  • Migliorare la visibilità organica del sito sui motori di ricerca;
  • Proporti ed essere riconosciuto come fonte autorevole di informazioni e notizie nel tuo campo di specializzazione medica;
  • Aiutare i tuoi pazienti a trovare le risposte di cui hanno bisogno

Come scoprire a cosa sono interessati i pazienti

Il problema è che potresti riuscire a pubblicare contenuti di qualità ma non essere consapevole di ciò che realmente interessa ai tuoi pazienti. Il tuo punto di vista e le tue conoscenze potrebbero portarti a scommettere su contenuti che per il paziente medio non sono interessante. Per ovviare a questa problematica ti suggeriamo di:

  • Eseguire una ricerca per parole chiave;
  • Consultare le domande più frequenti che si pongono gli utenti;
  • Contattare direttamente i tuoi pazienti

Ricerca per parole chiave

La ricerca per parole chiave può essere effettuata attraverso diversi strumenti. In primo luogo, consigliamo di esplorare lo stesso motore di ricerca il quale, per ogni query digitata, tende a mostrare dei suggerimenti e, a fondo pagina, delle ricerche correlate all’argomento che stai cercando.

Un altro tool molto utile è Google Trend. Ti aiuta a capire, in un determinato arco di tempo (l’ultimo mese, gli ultimi tre mesi, l’ultimo anno ecc.) quali sono state le parole chiave più cercate e/o con volumi di ricerca in aumento rispetto al periodo precedente.

Se, invece, vuoi utilizzare un vero e proprio tool per le parole chiave puoi accedere al Keyword Planner di Google Ads con il tuo account Gmail. Attenzione! Google Ads fornisce risultati più dettagliati e precisi solo agli account che hanno attive delle campagne pubblicitarie sulla piattaforma.

Domande frequenti

Le domande frequenti non si discostano di molto dalle parole chiave ma vanno maggiormente nello specifico. Queste assumeranno, di qui a qualche anno, rilevanza ancora maggiore se consideriamo che sempre più persone effettueranno ricerche vocali, con l’ovvia conseguenza di ricorrere ad un linguaggio più vicino al parlato comune.

Con il tool AnswerThePublic puoi esplorare le domande più frequenti che i pazienti pongono ai motori di ricerca attorno ad un determinato argomenti. Provalo anche tu. È gratuito.

Contatto diretto con i pazienti

Questa è un’altra opportunità molto interessante a tua disposizione. Contattando i tuoi pazienti otterrai in maniera diretta informazioni preziose sugli argomenti, le domande ed i dubbi per i quali desiderano ricevere risposte.

Se pensi che un paziente possa sentirsi in soggezione nel rispondere a queste domande puoi ribaltare a tuo favore la situazione ed ottenere ugualmente le informazioni di cui hai bisogno. In che modo? Durante le visite specialistiche che conduci.

In quelle occasioni, ogni medico tenderà a confrontarsi con il paziente per saperne di più sulla sua problematica. Quest’ultimo quasi sicuramente porrà delle domande. Fai in modo di trascriverle tutte. Una volta che avrai ripetuto questa procedura con un buon numero di pazienti, avrai a tua disposizione dei dati molto preziosi e che potranno rivelarsi utilissimi per le tue strategie di content marketing.

Come organizzare i contenuti e condividerli sui canali giusti

Il punto di partenza è assicurarti, in primo luogo, che il tuo sito web sia dotato di una buona struttura e che consenta facilmente ai tuoi pazienti di accedere ai contenuti a cui sono interessati.

Lo step successivo consiste nell’organizzare il contenuto specifico da pubblicare, che sia esso un video, un articolo o un’infografica. Organizzare un contenuto significa assicurarti che esso sia facilmente leggibile e comprensibile dai pazienti. Intestazioni, frasi e paragrafi brevi ed elenchi puntati laddove necessari sicuramente potranno aiutarti a raggiungere questo risultato.

Il passaggio finale è la condivisione del contenuto. Sebbene uno dei tuoi obiettivi sia quello di posizionare bene il contenuto sui motori di ricerca, non potrai sapere se riuscirai ad ottenere questo risultato né potrai conoscere le tempistiche di indicizzazione e classificazione del contenuto.

Non ti resta, dunque, altro da fare che sfruttare i social network ma anche forum e community, in quanto ti permettono di mostrare in modo istantaneo i contenuti ai tuoi pazienti, con la speranza che anche essi possano a loro volta condividerli o interagire.

Vuoi che anche il tuo sito web medico sia dotato di ottimi contenuti sanitari? Affidati ad un’agenzia con grande esperienza nella gestione della comunicazione sanitaria.

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