Come la voice search sta cambiando il digital marketing sanitario e la SEO

Che piaccia o no, la voice search si candida, da qui a qualche anno, a cambiare le nostre abitudini di ricerca e non solo. Anche nelle nostre case cominciamo, ormai, a diffondersi gli smart speaker, dispositivi intelligente che eseguono comandi impartiti dall’utente direttamente tramite la voce.

Le tecnologie voice stanno, pian piano, mutando anche le modalità di accesso e di utilizzo dell’assistenza sanitaria. Basti pensare che recentemente Amazon ha dato il via libera a sei aziende del settore sanitario di sviluppare applicazioni per Echo (Alexa).

Perché ai pazienti piace la ricerca vocale

Soprattutto quando si utilizza un dispositivo mobile, scrivere è un’operazione più faticosa sebbene le tastiere degli smartphone siano dotate di scorciatoie che permettono il completamento di parole o intere frasi con pochi tocchi sullo schermo.

Se consideriamo che un paziente che effettua una ricerca desidera ottenere risposte veloci, possiamo comprendere uno dei motivi per cui la ricerca vocale sia in forte crescita in tutto il mondo.

Le ricerche effettuate con la voce prevedono un maggiore impiego di un linguaggio di conversazione piuttosto che telegrafico. Un paziente che non utilizza la voce potrebbe, dunque, compiere la stessa ricerca con termini e frasi differenti.

Ad esempio, un paziente potrebbe digitare “Dentista Napoli” quando deve scrivere oppure pronunciare qualcosa del tipo “Google, qual è il dentista più vicino a me?” quando ricorre alla sua voce.

Cosa c’è da aspettarsi nei prossimi anni

Ad oggi, la voice search appare ancora lontana dal raggiungere livelli di precisione avanzati. Sotto questo aspetto, dunque, bisognerà sicuramente fare ancora molto. Tra alcuni anni, però, la qualità delle ricerche vocali migliorerà. In ogni caso, non si può trascurare il fatto che la ricerca tramite comandi vocali stia già influenzano in modo in cui i pazienti ricercano servizi in ambito sanitario.

Come adeguarsi al cambiamento

Il tuo sito web medico deve assolutamente tenere conto di questi importanti cambiamenti. Conoscere le modalità di ricerca delle informazioni da parte dei pazienti assume valore solo se sarai in grado di fornire loro una risposta adeguata.

La voce diventerà il metodo di ricerca più utilizzato nel futuro, Prepararsi in anticipo a questo nuovo scenario porterà gli operatori sanitari di ogni ramo e settore ad essere pronti quando quella che oggi appare solo come una proiezione, un giorno forse non troppo lontano diventerà realtà.

Come migliorare i risultati della ricerca vocale

Lavorare sui contenuti delle pagine del tuo sito e degli articoli è, come sempre, fondamentale. Se possibile, prova ad aggiungere delle FAQ sia nelle pagine che negli articoli. Le FAQ rappresentano un piccolo elenco di domande/risposte che ben si sposano con le modalità di ricerche tipiche di chi utilizza la voce.

Oggi, Google tende in un numero sempre maggiore di casi a mostrare risposte alle query dei pazienti direttamente nella pagina dei risultati di ricerca. Abbiamo fatto molti test tramite dispositivi mobile con comandi vocali e il risultato e il motore di ricerca ha sempre risposto con un “featured snippet“, ossia con un risultato organico evidenziato in primo piano all’interno di un riquadro speciale.

Prova anche tu a fare una ricerca vocale, magari nel tuo settore di competenza (ad esempio, se sei un dentista chiedi qualcosa del tipo “Google, cos’è la parodontite?”.

Per un professionista sanitario, la posizione geografica del proprio studio è uno degli elementi assolutamente da ottimizzare in chiave SEO. Ciò vale, forse, in misura ancora maggiore nell’era delle ricerche vocali.

Il tuo obiettivo è, ovviamente, quello di essere presente tra le prime posizioni nelle ricerche locali Google Maps, compiute con o senza l’ausilio della voce. Per ambire a questo risultato uno strumento imprescindibile da curare ed ottimizzare è la scheda Google My Business.

Avere una scheda Google My Business ricca di informazioni è molto importante in quanto aiuta Google nel suo obiettivo di fornire ai consumatori quante più informazioni possibili su un’azienda medica. Ecco alcune informazioni che non dovrebbero mai mancare all’interno delle schede My Business:

  • URL del sito web;
  • Prestazioni offerte;
  • Orari di apertura dello studio medico;
  • Immagini dello studio medico;
  • Recensioni (sia positive che negative, se presenti)

Voice search per il mondo sanitario: un futuro che è già presente

Se ancora non lo stai facendo, comincia quanto prima a lavorare per ottimizzare il tuo sito web medico per la ricerca vocale. Nel caso in cui tu ritenga di voler usufruire del supporto di aziende specializzate nel settore, puoi rivolgerti ad un’agenzia di comunicazione sanitaria che ti aiuterà a strutturare i contenuti delle pagine del tuo sito in linea con i trend attuali e futuri di ricerca.

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